Trekking nell’isola più isolata delle Canarie
Una piccola isola con oltre 600 coni vulcanici
La grande varietà di ambienti
Il sabinar esposto ai venti e la laurisilva sempre tra le nuvole
Lave incordate, colonne di basalto, ripide pendici
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Tipo di viaggio
Isole e litoraliProssima partenza
07/10/2022Difficoltà
MediaDurata
9 giorni - 8 nottiQuando si pensa alle isole Canarie, si pensa di solito al turismo di massa. Pochi sanno che le più piccole La Gomera e El Hierro hanno poco o nulla da spartire con quelle realtà. Qui si respira ancora la pace e la tranquillità offerta dalla rigogliosa natura e dall’ospitalità dei residenti, non abituati alle grandi invasioni di turisti vocianti.
Questa proposta è adatta a chi desidera vivere qualche giorno alla scoperta della più piccola isola dell’arcipelago che è El Hierro, dichiarata Riserva della Biosfera per le sue ricchezze naturali, sia terrestri che marine.
La motivazione
Una piccola isola in cui, nello spazio di pochi chilometri si passa da un mare di lave incordate e piccoli e grandi tubi vulcanici, alle nebbie tra i boschi di laurisilva con le barbe di licheni gocciolanti, dalla costa desertica della Restinga, dove nel 2011-12 è avvenuta l’ultima eruzione sottomarina delle Canarie, all’altopiano con le sabine curvate dal vento ad assumere forme straordinarie.
Difficoltà
3/5. El Hierro è un’isola verticale, molte escursioni implicano dislivelli anche importanti.
Vedi legendaDurata
8 giorni e 7 notti
Periodo consigliato
Dall’autunno alla primavera.
Giorno 1: Italia – Canarie – El Hierro
Volo diretto per Tenerife o Gran Canaria e da qui prosecuzione con volo interno per l’isola di El Hierro. Transfer in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 2: Il sabinar
L’aliseo è una costante delle isole Canarie. Lo testimonia il sabinar, un ambiente protetto in cui le sabine (Juniperus sabina, una cipressacea) si sono piegate alla sua forza creando un ambiente fiabesco, che rappresenta l’adattamento alle forze della natura. L’uomo ha tentato, invano, con numerosi progetti di trasformare l’area in terra coltivata a pascolo.
Un itinerario ad anello che si affaccia sul Golfo al Mirador de Bascos, con il punto di partenza all’Eremita de la Virgen de los Reyes.
Difficoltà E, lunghezza 11km, dislivello +-350m
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 3: Mirador di Jinama – La Frontera
Partendo da San Andres, affacciati al Golfo al mirador di Jinama, si fa una bella discesa attraverso i diversi ambienti dell’isola, con begli scorci sulla costa sottostante. Una discesa che in circa 6km porta dai 1250m dei pascoli dell’altopiano ai vigneti e ai bananeti dell’unica parte piana dell’isola. E’ una mulattiera storica, una di quelle lungo le quali si facevano le mudadas, più che transumanze veri e propri spostamenti di animali e averi, per assecondare i capricci della natura oltre che delle stagioni.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 4: Llania e la foresta pluviale
La foresta di laurisilva è un ambiente che contraddistingue la parte alta dell’isola, dove le correnti umide dell’aliseo incontrano le creste dell’isola. Spesso avvolti nella nebbia, si può comprendere il fenomeno della pioggia orizzontale, che – grazie alle fronde degli alberi – intrappola il vapore delle nuvole e lo trasforma in vera pioggia. Dai punti panoramici lungo il percorso, se le condizioni meteo lo consentono, bella vista della piana di El Golfo.
Possibilità di scegliere la lunghezza dell’itinerario in funzione delle condizioni meteo e del gruppo.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 5: Il faro de la Orchilla e la costa basaltica
Il Faro de la Orchilla è tuttora in funzione. Si trova in una zona di vulcanismo abbastanza recente, dove i tubi vulcanici sono numerosi. Un affaccio in uno di questi darà misura della potenza del vulcano e dei movimenti dei flussi di lava durante un’eruzione. Si continua poi l’esplorazione della costa lungo la splendida scogliera tra l’Arco de la Tosca e Arenas Blancas, costellato di archi e formazioni basaltiche lavorate dalla forza del mare.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 6: Da Las Playas a Las Casas e Isora
Escursione impegnativa, che parte dall’ampia insenatura della costa est dell’Isola, Las Playas, anche se l’arenile è di grandi sassi, dove si trova l’emblematico Roque de la Bonanza. Il dislivello si avvicina ai 1200m, che si guadagnano rapidamente, tanto in salita quanto in discesa, grazie a mulattiere abilmente disegnate nel tempo dagli abitanti dell’isola.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 7: La strada dell’acqua
Risorsa importante nell’isola, soprattutto prima degli impianti di desalinizzazione, l’acqua, nella mente dei discendenti dei bimboches, gli antichi abitanti herregni, significa albero del Garoe. A quest’albero è dedicato uno dei Centri di interpretazione dell’isola. I dati – quasi leggendari – indicano che il solo albero fosse in grado di distillare acqua per oltre 2mila persone. L’albero originale, sradicato da un uragano nel 1610, è stato ripiantato nel 1949. L’effetto non è lo stesso, ma permette di valorizzare una importante risorsa dell’isola. L’itinerario porta poi a scoprire antiche cisterne per la raccolta dell’acqua, fino alla centrale eolica, per arrivare a La Villa.
Possibilità di fare anche un anello, partendo e arrivando a Valverde.
Difficoltà E, lunghezza 10km, dislivello +150-400
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 8: Rientro in Italia
Trasferimento in aeroporto per volo interno verso Tenerife o Gran Canaria e da qui prosecuzione con volo per l’Italia.
Cena e pernottamento in hotel
NB: le escursioni e l’ordine delle stesse potrebbero subire variazioni in considerazione delle condizioni meteo e della percorribilità dei sentieri.
Quota di partecipazione
La quota individuale: in camera doppia € a persona con un minimo di partecipanti.
Supplemento singola da quotare su richiesta.
La quota comprende
Le escursioni e visite come indicate in programma – La sistemazione in mezza pensione – Tutti i trasporti nel Paese – Un accompagnatore Anthora dall’Italia esperto del territorio – L’assicurazione sanitaria-bagaglio
La quota non comprende
Il volo aereo – I pranzi – Il biglietti di ingresso a siti e musei – Bevande, mance, spese di carattere personale e quanto altro non espressamente indicato in La quota comprende
Validità/revisione prezzi
La presente quotazione è valida per la partenza di
Condizioni generali di vendita
Per le condizioni generali di vendita si fa riferimento a quanto indicato nel catalogo e riportato nel sito web.
Le prossime partenze:
07/10/2022
Possibilità di organizzare partenze su richiesta. Contattaci per maggiori informazioni
Sistemazione
Hotel a 3* a Valverde o La Frontera
Mezzi di trasporto
Mezzi a noleggio
Equipaggiamento consigliato
Protezione contro il sole (berretto, occhiali, crema) e per il vento/pioggia (giacca a vento, mantella).
Prima della partenza ai partecipanti verrà fornita una lista dettagliata dell’equipaggiamento.
Documenti
E’ sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio (non rinnovata).
Profilassi e vaccinazioni
Al momento della redazione della presente scheda tecnica non era richiesta nessuna profilassi. Si consiglia di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it della Farnesina e/o il centro della Medicina dei Viaggi dell’ASL di appartenenza per le info più aggiornate.
Le vaccinazioni antitetanica e antitifica e contro epatite A e B sono sempre consigliate.