Alla scoperta delle Dolomiti Dinamiche
Il massiccio del Durmitor e i Lovcen
Il canyon del fiume Tara
La storia racchiusa tra l’antica capitale Cetinje e il monastero di Ostrog
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Tipo di viaggio
Stile AlpinoProssima partenza
23/08/2020Difficoltà
MediaDurata
8 giorniNel cuore dei Balcani, popolato di lupi e orsi nelle zone più interne e selvagge, il Montenegro offre un patrimonio naturalistico di primo livello: montagne spettacolari e severe che ricordano le nostre Dolomiti, canyon profondi, vette coperte di neve fino a tarda primavera, dove si praticano alpinismo e sci-alpinismo.
Letteralmente Montagna Nera (Crna Gora), nome che di per sé evoca ambienti cupi e romantici allo stesso tempo, è ampiamente giustificato: a differenza delle montagne carsiche dell’alto adriatico, le sue vette paiono scure, coperte come sono di alberi fino a quote elevate.
Le montagne, che storicamente hanno frenato l’accesso di conquistatori, oggi rappresentano un’attrazione unica per gli appassionati. Inserite nel contesto di Parchi Nazionali, per tutelare l’ambiente selvaggio e ancora incontaminato, offrono anche a chi è abituato alle più alte vette delle Alpi, esperienze emozionanti e difficoltà da non sottovalutare.
La motivazione
Il canyon del fiume Tara è il più profondo d’Europa e secondo solo al Gran Canyon, con i suoi 1300m. Patrimonio Unesco e tra i 25 siti naturali più importanti del mondo, è accessibile agli escursionisti oltre a chi pratica sport acquatici.
Il massiccio del Durmitor, con il Bobotov Kuk (2522m), la montagna più alta del massiccio, il massiccio dei monti Prokletije, dove si trovano le montagne più alte delle Alpi Dinariche e la zona dei Komovi, al confine con l’Albania. La ricchezza del Montenegro non è rappresentata solo dalle montagne. A questo si mescola l’architettura, fusione tra l’eleganza dei palazzi veneziani e le antiche città greche, e il mare, con le sue coste frequentatissime e le montagne a ridosso del mare, che offrono numerosi itinerari e sentieri battuti a pochi passi dal turchese del Mediterraneo.
Difficoltà
3/5. Media. Le escursioni sono in stile alpino, con dislivelli da 600 a 1000m
Vedi legendaDurata
8 giorni e 7 notti
Periodo consigliato
Estate e autunno. Nel Durmitor l’inverno è molto nevoso e bisogna aspettare che non ci sia più neve per percorrere in sicurezza le escursioni proposte.
Giorno 1: Italia – Cetinje
Volo Italia – Podgorica – transfer a Cetinje, check-in in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 2: Parco Nazionale del Lovcen
Transfer al villaggio di Njegusi, patria del grande scrittore e sovrano del Montenegro, Petar II Petrović Njegoš, nel Parco Nazionale del Lovcen. Escursione tra i boschi del parco con arrivo alla cima Jezerski vrh (1675m) dove si ha un affaccio sulla costa e sulle Bocche di Cattaro. Sulla vetta sorge il Njegosev Mauzolei, una specie di Olimpo dei montenegrini, il simbolo della loro identità: è dedicato a Pietro II Petrovic-Njegos, poeta, principe e maggiore autorità religiosa del Paese. Visita al Mausoleo.
Escursione di solo andata con lunghezza 6 km- dislivello 820m +- 3,30 h salita.
Giorno 3: Kotor
Transfer in bus a Kotor (Cattaro) – antico centro costiero e culturale che ha resistito a innumerevoli invasioni nel corso dei secoli e ora attrae una vivace folla di turisti in estate per le sue splendide chiese e piazze
Inizio dell’escursione che porta a salire il sentiero, che costruito in epoca della dominazione austriaca, rappresenta un vero gioiello di ingegneria applicata alla realizzazione di percorsi in ambienti ripidi. Raggiunto il punto più alto del percorso , si entra attraverso un foro nelle mura della fortezza di San Giovanni, si prosegue fino al punto panoramico dove si ha una vista spettacolare di tutto il golfo di Cattaro. Al termine discesa e visita e meritato relax tra le vie della citta fortificata protetta dall’UNESCO
Escursione ad anello con una lunghezza di 4 km – dislivello 380 +/- – 3 ore circa
Giorno 4: Ostrog – Zabljak
Giornata dedicata al trasferimento verso la seconda parte del programma, con una prima destinazione il monastero ortodosso di Ostrog. L’escursione prevede la salita al monastero per le scalinate dei pellegrini.
Incastonato nella parete della montagna sulla rupe di Ostroška Greda, a 900m di altitudine, il monastero di Ostrog è il luogo di culto più importante per i cristiani ortodossi. È dedicato a S. Basilio – Sveti Vasilije Ostroški – che lo fondò nel XVII secolo. La parte esterna del monastero è stata ricostruita negli anni venti del secolo scorso, dopo che un incendio aveva distrutto buona parte dell’edificio. Fortunatamente l’incendio non intacco le due piccole chiese sotterranee, costruite all’interno di grotte, dove si possono ancora ammirare affreschi dell’epoca.
Possibilità di pranzo (facoltativo) in un ristorante nei pressi del monastero.
Al termine partenza per Zabljak, sistemazione in hotel.
Escursione 200 m +/-
Giorno 5: Durmitor – Savin Kuk 2302m
Breve transfer per il Ski Center di Savin -e partenza per l’escursione che porta alla cima del Savin Kuk 2302m, da dove si gode un grandioso panorama sulla catena del Durmitor e in lontananza le montagne della Serbia,
Escursione con una lunghezza 9 km a/r – dislivello 800m +/- – durata 5/6 ore
Giorno 6: Durmitor – Curevac e gole del Tara
Il canyon scavato nei secoli dal fiume Tara raggiunge in alcuni punti i 1300m di profondità. È così nell’affaccio di Curevac, che si raggiunge a piedi da Zabljak .
Lo stesso giorno si scende al famoso ponte su fiume Tara, dove si imbarcano canoe e rafting e dove è possibile attraversare il corso d’acqua su una vertiginosa Zip line.
Possibilità di organizzare(facoltativi) rafting e/o attraversamento del fiume sulla Zipline, prezzo da definire.
Escursione che parte direttamente dall’hotel a Zabliak con una lunghezza di 6km, dislivello 200m +, 3 ore circa
Giorno 7: Parco Nazionale del Durmitor – Prutas 2392m
In bus si raggiunge il passo Sedlo (1907 m), la strada che attraversa il passo più alto del Montenegro, che offre panorami spettacolari da entrambe i lati nel cuore del Parco Nazionale del Durmitor, si continua ancora per qualche chilometro lungo la strada fino alla località Dobri Do (1710 m), dove inizia l’escursione. Si tratta di una splendida escursione con punto panoramico che si affaccia sul Botovov Kuk e sul Bezimeni Vrh, in un ambiente dove si possono osservare formazioni rocciose caratteristiche e uniche in Montenegro.
Escursione a/r con una lunghezza di 11 km – dislivello 850 m +/- – durata 6 ore circa.
Giorno 8: Zabljak – lago di Scutari e volo di ritorno
Rientro in bus a Podgorica per volo di rientro in Italia.
In funzione dell’operativo voli, nel tragitto verso l’aeroporto, deviazione per una visita al lago di Scutari. Il lago è così chiamato in quanto sull’estremo sud-orientale si trova la città di Scutari (Shkodër, in albanese). Il lago è situato al confine fra l’Albania e il Montenegro, a quest’ultimo appartengono circa i 2/3 della superficie
Quota di partecipazione
La quota individuale: in camera doppia € a persona con un minimo di partecipanti.
Supplemento singola da quotare su richiesta.
La quota comprende
Le escursioni e visite come indicate in programma – La sistemazione in mezza pensione/pensione completa / B&B in hotel nelle città e – I voli interni – Tutti i trasporti nel Paese – Un accompagnatore Anthora dall’Italia esperto del territorio – L’assicurazione sanitaria-bagaglio
La quota non comprende
Il volo aereo – I pranzi – Il biglietti di ingresso a siti e musei – Il visto di ingresso – Le mance – Bevande, mance, spese di carattere personale e quanto altro non espressamente indicato in La quota comprende
Validità/revisione prezzi
La presente quotazione è valida per la partenza di settembre 2019.
Condizioni generali di vendita
Per le condizioni generali di vendita si fa riferimento a quanto indicato nel catalogo e riportato nel sito web.
Le prossime partenze:
23/08/2020 – con accompagnatore dall’Italia
Possibilità di organizzare partenze su richiesta. Contattaci per maggiori informazioni
Sistemazione
Hotel a 3* a Zabljak e a 2* a Cetinje
Mezzi di trasporto
Bus o mezzi a noleggio, in funzione della dimensione del gruppo
Equipaggiamento consigliato
Normale da trekking in montagna. Protezione contro il sole (berretto, occhiali, crema) e per il vento/pioggia (giacca a vento, mantella).
Documenti
E’ sufficiente la carta di identità non rinnovata o il passaporto con validità residua di almeno sei mesi.
Profilassi e vaccinazioni
Nessuna avvertenza particolare.
Sono consigliate le vaccinazioni contro l’epatite A e B, l’antitetica e l’antitetanica. Altre profilassi possono essere richieste in funzione delle zone del Nepal visitate e della stagione.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.viaggiaresicuri.it della Farnesina