A piedi alla scoperta de la isla bonita

La caldera de Taburiente dal sentiero delle creste
PUNTI FORTI DEL VIAGGIO

La Caldera de Taburiente (2426m)

La varietà di vegetazione e geologica

La foresta di laurisilva

Il faro di Fuencaliente nel mezzo dell’eruzione del 1971

ISCRIVITI

Tipo di viaggio
Isole e litorali
Prossima partenza
19/06/2021
Difficoltà
Media
Durata
8 giorni e 7 notti

La Palma, l’isola più verde delle Canarie è un paradiso per gli escursionisti, con trekking di diverse lunghezze e difficoltà.

Riserva Mondiale della Biosfera dal 2002, San Miguel de La Palma (questo è il nome completo dell’isola) presenta una varietà di ambienti e paesaggi contrastanti che la contraddistinguono rispetto alle isole vicine. Quinta per dimensione tra le isole dell’arcipelago, La Palma con i suoi 726 km2 offre un ambiente ancora incontaminato, nella Caldera del Taburiente (2426m), il grande cratere di circa 8 km di circonferenza, circondato da una cresta di 28 km che abbraccia tutta la parte nord dell’isola, digradando con barrancos più o meno impervi fino alla costa, rocciosa, con alte scogliere a picco sul mare, dove si aggrappano piccoli centri abitati.

La caldera del Taburiente è una delle più imponenti del mondo. Un trekking lungo il suo perimetro o al suo interno è un’esperienza unica.

Il sud è caratterizzato dalla catena vulcanica della Cumbre Vieja, più giovane geologicamente, a dispetto del nome, con paesaggi variati e con le tracce dell’ultima eruzione del 1971 al vulcano Teneguja, dove si percepisce ancora un leggero odore di zolfo e la superficie terrestre in alcuni punti è ancora calda.

Scoprirla a piedi, al ritmo lento del camminare, permette di apprezzare al meglio le peculiarità di ogni sentiero.