A piedi tra Delfi, Meteore, Gole di Vikos e Monte Olimpo
“sospese in aria”, il miracolo delle Meteore
Il sito di Delphi, oltre l’archeologia
Le montagne del Pindo, tra vette e gole profonde
La dimora di Zeus, sulla cima più alta della Grecia
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Tipo di viaggio
Popoli e culture della terra, Trekking softProssima partenza
02/10/2020Difficoltà
FacileDurata
8 giorni - 7 nottiUn itinerario che permette di approfondire la conoscenza della Grecia moderna e antica. Il sito archeologico di Delfi, che domina una conca intensamente coltivata a ulivi che digrada fino al mare ricorda la storia antica e la scelta di luoghi sacri densi di significato, ai piedi del monte Parnaso. Le Meteore, con i monasteri aggrappati in cima a colonne di conglomerato, raccontano un’altra storia, sempre di devozione e difesa dei valori cristiani.
L’esplorazione della Grecia rurale, delle montagne, dalla regione dell’Epiro, al confine con l’Albania, con il massiccio del Pindo, le impressionanti gole di Vikos, le mulattiere e i ponti ottomani dalla forma caratteristica al monte sacro dell’Olimpo, massiccio isolato che domina il golfo di Salonicco dalla vetta più alta del Paese.
La motivazione
Si tratta di un programma intenso, ricco di storia e di cultura, con camminate di impegno moderato lungo sentieri storici, per scoprire quella parte della Grecia spesso trascurata, lontana da Atene e dalle spiagge assolate delle più famose Isole dell’Egeo.
Che rappresenta la Grecia autentica, che ha contribuito alla creazione del mito ellenistico e ha ancora in parte mantenuto il radicamento nella tradizione montana e contadina.
Difficoltà
2/5. Facile. L’escursione più impegnativa è quella che sale al rifugio A, punto base per il monte Olimpo.
Vedi legendaDurata
8 giorni e 7 notti
Periodo consigliato
Primavera e autunno. Quando fa caldo, anche in montagna le temperature sono molto elevate durante il giorno. A inizio primavera potrebbe esserci ancora la neve al monte Olimpo.
Giorno 1: Italia – Atene – Delfi
Volo dall’Italia per Atene, arrivo in aeroporto, incontro con l’autista e prosecuzione per Delfi (200km, cca 2h30’). In funzione dell’operativo voli e del conseguente orario di arrivo a Delfi, possibilità di iniziare la visita al sito con il Museo (in funzione dell’orario di chiusura nelle date scelte), di una ricchezza straordinaria, visita indispensabile e complementare a quella del sito. È uno dei musei più importanti della Grecia e illustra la storia del tempio di Delfi.
Installazione in hotel nei paraggi, cena e pernottamento.
Giorno 2: Delfi – Kalambaka
Dopo colazione visita al sito archeologico di Ierò Apòlona (il Santuario di Apollo), con il Tempio di Apollo e il Teatro, dall’alto del quale si apre una meravigliosa veduta sulle rovine del santuario. Visita assolutamente da non perdere, non tanto per la bellezza dei resti, ma per l’intensa emozione che il sito sprigiona. Se non è stato possibile visitare il museo il giorno precedente, si procederà dopo la visita al sito archeologico, dov’è importante arrivare presto, prima del grande flusso di turisti.
Verso la metà del pomeriggio transfer a Kalambaka (230km, 3h30’ circa). All’arrivo, installazione nelle camere e relax prima della cena. Cena e pernottamento in hotel
Giorno 3: Kalambaka – visita alle Meteore
Giornata intera dedicata alla scoperta delle Meteore. Si inizia con una breve escursione tra le torri delle Meteore che a piedi porta dalla cima del villaggio di Kalambaka ad Agia Triada, monastero dedicato alla Trinità, che si raggiunge attraverso una scala scavata nella roccia (circa 1h di cammino, 200m di dislivello). Al termine della visita, con il bus si raggiunge Megalo Meteoro (il monastero della Grande Meteora) e Varlaam, che si visitano.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 4: Kalambaka – Monodendri
Ancora un po’ di tempo dedicato a Kalambaka per visitare altri siti, in particolare la chiesa bizantina della Dormizione della Vergine – Kimissis Théotokou, nel centro storico del paese.
Subito dopo pranzo si parte alla volta di Monodendri (150km, 2h30’) villaggio caratteristico tra le montagne del Pindo, che si affaccia sulle gole di Vikos. Con una breve escursione, si esplora il villaggio e si raggiunge il monastero fortificato di Agía Paraskevi, che sormonta vertiginosamente le gole di Vikos in fondo alle quali, 1000 m più in basso, scorre il Voïdomatis. Dal monastero, un sentiero si snoda lungo la parete rocciosa. Il belvedere domina la confluenza del Voïdomatis, dove si può ammirare una natura ancora selvaggia.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 5: Monodendri – Kapesovo – Skala Vradeto – Monodendri
Transfer a Kapesovo, piccolo villaggio arroccato sulle gole del fiume. Da qui inizia l’itinerario che porta si sale sul bellissimo tratto lavorato a pietra, in tempi antichi, della Skala che porta all’antico borgo di Vradeto, fino alle isolate abitazioni di Mpeloi e infine si arriva al punto panoramico per eccellenza sulle gole di Vikos, viste dal versante opposto del grandioso canyon. La skala è stata costruita nell’800, durante l’occupazione dei turchi.
(Durata: fino a Vradeto cca 1h15’, cui si aggiungono i 40’ per raggiungere il punto panoramico e lo stesso per il ritorno, cca 11km e 400m di dislivello). Rientro a Monodendri per la notte.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 6: Monodendri – Litochori
Giornata di trasferimento dai monti del Pindo all’Olimpo (280km, 5h cca). Durante il tragitto si esplorerà la città di Ioannina, capoluogo della provincia, che si affaccia sul lago omonimo, con possibilità di visita alla cittadella. Pranzo a Ioannina. Nel pomeriggio arrivo a Litochori, dove si dorme.
Cena e pernottamento in hotel
Giorno 7: Monte Olimpo
PeDal villaggio di Litochori si sale a Priona, a cca 1100m con il bus. Da qui a piedi si raggiunge il rifugio A (Spilios Agapitòs, familiarmente chiamato rifugio A) a 2100m, raggiungibile in circa 3h30’ attraverso bei boschi con ampi scorci panoramici sulle vette del massiccio.
In alternativa, escursione in discesa da Priona a Litochori, lungo le splendide gole dell’Enipeas, attraversato sette volte dal sentiero. Lungo il percorso sono di interesse il monastero di Agios Dionysios e Agio Spileo, dove San Dioniso meditava, le cascate e le formazioni geologiche che si incontrano. Il sentieri è prevalentemente in discesa, circa 1500m, con 500m di dislivello positivo.
Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 8: Salonicco e rientro in Italia
La mattina si lascia Litochori alla volta di Salonicco (115km, 1h15’).
In funzione dell’operativo voli si può prevedere una mezza giornata alla scoperta di Salonicco, con le sue mura, la Torre Bianca (Levkos Pirgos) e Piazza Aristotelous.
Transfer in aeroporto e volo per l’Italia
NB: le escursioni e l’ordine delle stesse potrebbero subire variazioni in considerazione delle condizioni meteo e della percorribilità dei sentieri.
Quota di partecipazione
La quota individuale: in camera doppia 755€ a persona con un minimo di 20 partecipanti.
Supplemento singola da quotare su richiesta.
La quota comprende
Le escursioni e visite come indicate in programma – La sistemazione in mezza pensione in hotel e B&B – Tutti i trasporti nel Paese – Un accompagnatore Anthora dall’Italia esperto del territorio – L’assicurazione sanitaria-bagaglio
La quota non comprende
Il volo aereo – I pranzi – Il biglietti di ingresso a siti e musei – Il visto di ingresso – Bevande, mance, spese di carattere personale e quanto altro non espressamente indicato in La quota comprende
Validità/revisione prezzi
La presente quotazione è valida per il 2019.
Condizioni generali di vendita
Per le condizioni generali di vendita si fa riferimento a quanto indicato nel catalogo e riportato nel sito web.
Le prossime partenze:
02/10/2020 – in corso di definizione
Possibilità di organizzare partenze su richiesta. Contattaci per maggiori informazioni
Sistemazione
Hotel a 2/3* e Bed & breakfast. Sistemazioni semplici, rinnovate di recente.
Mezzi di trasporto
Bus o altro mezzo con aria condizionata in funzione del numero di partecipanti.
Equipaggiamento consigliato
Protezione contro il sole (berretto, occhiali, crema) e per il vento/pioggia (giacca a vento, mantella).
Prima della partenza ai partecipanti verrà fornita una lista dettagliata dell’equipaggiamento.
Documenti
E’ sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio (non rinnovata).
Profilassi e vaccinazioni
Al momento della redazione della presente scheda tecnica non era richiesta nessuna profilassi. Si consiglia di consultareil sito www.viaggiaresicuri.it della Farnesina e/o il centro della Medicina dei Viaggi dell’ASL di appartenenza per le info più aggiornate.
Le vaccinazioni antitetanica e antitifica e contro epatite A e B sono sempre consigliate.
Delfi
In posizione dominante sulla valle e incastonata nella magnifica cornice montuosa del Parnaso, Delfi fu un importante centro spirituale dell’Antichità, frequentato da pellegrini desiderosi di consultare l’oracolo del santuario di Apollo. La visita di Delfi è una delle esperienze più suggestive ed essenziali di un viaggio in Grecia.
Le Meteore
Meteore letteralmente in greco “in mezzo all’aria” “sospeso in aria” sono una famosa località del nord della Grecia, al bordo nord occidentale della pianura della Tessaglia, nei pressi della cittadina di Kalambaka.
Le Meteore sono considerate un miracolo geografico, che deve essere assolutamente visto. Gli studiosi ritengono che la formazione delle torri risalga all’era paleolitica, 30 milioni di anni fa. La teoria più accreditata sostiene che la loro formazione sia stata causata da uno dei più sconvolgenti terremoti dell’epoca. Per sottolineare la meraviglia di queste torri naturali, l’uomo, nel corso della storia, ha costruito al loro culmine dei monasteri di religione ortodossa.
È un importante centro della chiesa ortodossa, nonché rinomata meta turistica ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Dei ventiquattro monasteri edificati con enormi sacrifici in cima a falesie di arenaria, attualmente solo sei sono ancora abitati, in parte recuperati dopo anni di abbandono.
L’Epiro
L’Epiro è una regione geografica e storica del sud-est dell’Europa, oggi divisa tra Grecia e Albania. Si trova tra la catena montuosa del Pindo e il Mar Ionio, estendendosi dalla baia di Valona ai monti Acrocerauni a nord fino al golfo di Arta e alle rovine della città romana di Nicopoli nel sud.
L’Epiro è una regione scarsamente abitata. Per gli amanti del trekking molte delle località dell’Epiro costituiscono mete poco conosciute, ma ricche di storia e di luoghi tradizionali da scoprire.
Il Monte Olimpo
L’Olimpo misterioso, sempre avvolto in una coltre di nubi, era considerato la dimora di Zeus e degli Dei. E questo la dice lunga sulla variabilità meteo sulle sue vette, nove delle quali sono superiori a 2600, con le due vette principali, Mitikas, 2917m, è la vetta più alta della Grecia e Stefani, 2909m. Non si sale in vetta, ma si raggiunge il rifugio A, come viene familiarmente chiamato il rifugio Spilios Agapitos, con bel sentiero alpino.