Trekking alla fine del mondo (o al principio…)

PUNTI FORTI DEL VIAGGIO

Un paesaggio insolito ed estremo

Vulcani di ogni tipo, molti attivi

La taiga con la sua fauna selvaggia, tra cui l’orso bruno

Il golfo di Petropavlosky porto sicuro anche per i puffin

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Tipo di viaggio
I grandi viaggi, La potenza della natura
Prossima partenza
24/07/2021
Difficoltà
Media
Durata
15 giorni e 14 notti (2 in volo, in funzione degli operativi)

Una regione che si è aperta al turismo solo nel 1992, dove i flussi turistici sono ancora limitati e riservati ai veri viaggiatori.

Contraddistinta da un clima rigidissimo in inverno, con precipitazioni nevose che raggiungono gli otto metri, i fiumi ghiacciati sette mesi l’anno, e la terra che fuma ne fanno una tra le zone inospitali in cui l’uomo è riuscito a sopravvivere.

I vulcani sono il biglietto da visita della Kamchatka. Se ne contano infatti 29 attivi e 160 estinti, la maggior parte dei quali si trova verso l’oceano lungo la costa orientale. Satelliti naturali dei vulcani sono pozze di fango bollente, fumarole, geyser e sorgenti termali caratterizzate di volta in volta da contenuti minerali – e pertanto ricche di proprietà terapeutiche – diverse (dal boro allo zolfo, ma anche il radon).

Un viaggio per geologi e vulcanologi e per tutti gli appassionati delle grandi manifestazioni della forza della Terra!